DOMOTICA

La DOMOTICA, ovvero la casa intelligente è in grado di rendere la vita veramente più facile: essa utilizza sistemi avanzati per garantire una maggiore sicurezza, protezione personale e dei nostri beni e la possibilità di vivere nel modo più confortevole.Da tempo gli impianti elettrici sono in fase di profonda e continua trasformazione sotto la spinta dell’esigenza di una maggiore automazione ed integrazione di diversi sistemi (antintrusione, illuminazione, riscaldamento, controllo accessi ecc).
I primi segnali di questa evoluzione si sono avuti nel settore del terziario, dove, con l’introduzione dell’informatica, ha evidenziato la necessità di realizzare punti di derivazione e di comando caratterizzati da una elevata flessibilità. Nell’ambito domestico la trasformazione dell’impianto elettrico riflette invece il concetto di qualità della vita: maggiore sicurezza, protezione personale e dei nostri beni e possibilità di vivere nel modo più confortevole. Tutto questo implica la realizzazione, nelle case e negli edifici in genere, di impianti elettrici con caratteristiche di elevata flessibilità, facilmente configurabili ed espandibili in funzione delle diverse e molteplici esigenze dell’utente. Un impianto tradizionale strutturato per svolgere tutte le funzioni sopra descritte, è inevitabilmente caratterizzato da una elevata complessità circuitale e strutturato in modo tale che ogni funzione faccia riferimento ad un cablaggio separato e dedicato.

Ciò comporta chiaramente una limitazione per modificare o aggiungere nuove funzioni qualora si debba intervenire su immobili esistenti. Non va comunque sottovalutato il problema di posa di grandi quantità di condutture che in alcuni casi implicano interventi onerosi di opere murarie. La soluzione dei problemi impiantistici descritti è rappresentato dalle nuove tecnologie digitali, che permettono di sostituire alle apparecchiature tradizionali dei dispositivi “intelligenti”, in grado di comunicare tra loro. Ogni dispositivo dispone infatti di un circuito intelligente che provvede sia all’elaborazione dell’informazione, che all’invio della stessa agli altri dispositivi. Il mezzo di trasmissione delle informazioni tra i vari dispositivi è denominato BUS, ed è costituito in pratica da un doppino telefonico intrecciato che provvede contemporaneamente all’alimentazione ed allo scambio delle informazioni tra i vari dispositivi connessi in parallelo. Un impianto a BUS è caratterizzato da dispositivi intelligenti collegati fra loro mediante una linea di segnale (BUS) dedicata sia allo scambio delle informazioni che al trasporto della tensione di alimentazione.

I dispositivi attuatori, cioè preposti al controllo dei carichi, sono connessi oltre che alla line BUS, anche alla linea di potenza 230V a.c. per l’alimentazione dei carichi stessi. Ogni dispositivo connesso al sistema è dotato di circuito di interfaccia e di una propria intelligenza (costituita da un microprocessore programmato) per mezzo del quale il dispositivo è in grado di riconoscere l’informazione a lui destinata ed elaborarla per realizzare la funzione desiderata. Dal punto di vista fisico e funzionale però i dispositivi a BUS non si differenziano dai dispositivi tradizionali. L’utente per accendere una lampada dovrà agire sempre su un tasto che, nel caso di un dispositivo a BUS, attiva il dispositivo di comando all’invio di segnale digitale diretto all’attuatore connesso alla lampada.

I vantaggi dell’installazione a BUS sono evidenti:
  • Semplicità di cablaggio:
    Un unico cavo non polarizzato per la connessione in parallelo di tutti i dispositivi, senza alcun errore di cablaggio.
  • Maggiore sicurezza nell’impiego:
    L’utente agisce su dispositivi ci comando alimentati con bassissima tensione di sicurezza (in genere con tensioni SELV di 20 ÷ 30V d.c.)
  • Flessibilità di impiego.
    In qualsiasi momento è possibile modificare la funzionalità dell’impianto semplicemente variando la programmazione dei dispositivi o aggiungendone di nuovi.
  • Continuità di esercizio
    La sostituzione di un dispositivo a BUS difettoso non interrompe la funzionalità nell’intero sistema.